L’Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura (Avepa), a breve inizierà a liquidare 2,7 milioni di Euro di contributi a 998 aziende del settore zootecnico, in particolare alle stalle situate in zona montana, allevamenti ovi-caprini e aziende suinicole da riproduzione. 

Ne ha dato informativa l’assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, in occasione del Festival dell’Agricoltura a Bressanvido (Vicenza) durante il convegno promosso dall’Arav sul tema “ Ridare valore al latte e derivati: mettere al centro sostenibilità, benessere degli animali e salute dell’uomo”.

 “Avepa ha dato prova di efficienza nel gestire le domande di aiuto dei produttori – ha sottolineato l’assessore – in base al bando promosso dal decreto ministeriale 940 del 1° marzo 2017, a sostegno delle aziende produttrici di latte che operano in zona montana, a quelle con allevamenti ovi-caprini e, infine, alle aziende suinicole da riproduzione che osservano condizioni di maggior benessere per lo svezzamento dei suinetti. Nonostante la scadenza ultima fosse il 13 settembre e le complessità amministrative del bando, le 998 imprese venete ammesse agli aiuti riceveranno in questi giorni in conto corrente gli importi liquidati”.

 “La Regione Veneto – l’assessore Giuseppe Pan – dimostra, con l’efficienza amministrativa delle proprie strutture periferiche, di avere a cuore molti comparti del primario e, in particolare, i produttori di latte e di carne che rappresentano una delle filiere di eccellenza dell’agricoltura regionale. Il settore del latte, infatti, sta vivendo un momento di ripresa, grazie alla valorizzazione nel prezzo (risalito in media di 10 centesimi rispetto allo scorso anno) e alla consapevolezza dei consumatori sempre più attenti a qualità, tracciabilità, controlli e benessere. Garanzie assicurate a tutto tondo dal sistema di controlli attivo in Veneto, merito anche della responsabilità delle associazioni dei produttori”.