Si è aperta, in questu giorni a Ginevra la mostra dedicata alle indicazioni geografiche italiane nell’ambito dell'Assemblea Generale dell'Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI).
In particolare, l'evento "Geographical Indications: identities of territories", organizzato dal Mipaaf in collaborazione con i Consorzi di tutela di alcune indicazioni geografiche rappresenterà l’obiettivo principale della mostra voluta per dare risalto alle indicazioni geografiche contro i numerosi falsi che danneggiano i produttori italiani oltre ad evidenziare con forza, a livello multilaterale, il tema della protezione delle indicazioni geografiche quale salvaguardia del diritto di proprietà intellettuale, attraverso l'Accordo di Lisbona del 1958 rivisto nel maggio del 2015 da parte dell'Italia e degli altri Paesi membri.
In tale contesto, i Consorzi di tutela di Asiago DOP, Gorgonzola DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Grana Padano DOP, Mortadella Bologna IGP, Salamini italiani alla cacciatora DOP, Salame piacentino, Coppa piacentina e pancetta piacentina DOP, Prosecco DOC, Soave DOC, Chianti DOCG e Castel del Monte DOC diverranno interpreti, con i propri prodotti insieme a vini la cui qualità ha un legame con l'origine geografica, di iniziative particolari per evidenziare i valori e le caratteristiche organolettiche di ciascun prodotto fornendo tutte quelle informazioni, video e altro materiale divulgativo, in grado di esaltarne le caratteristiche di originalità e unicità.
L'iniziativa del Ministero e dei Consorzi di tutela intende richiamare l'attenzione dei 191 Membri dell'OMPI sull'importanza di varare un quadro giuridico multilaterale di protezione delle Indicazioni Geografiche, non ancora completato, per contrastare efficacemente le loro violazioni.
L’auspicio è che, a partire dal bilancio del biennio 2018-19 in poi, si possano avere le risorse finanziarie per promuovere e dare vita all'Accordo di Lisbona e all'Atto di Ginevra nei tanti Paesi africani ed asiatici, in vista di una loro adesione con lo scopo di favorire un concreto sviluppo locale in grado di valorizzare le risorse dei territori e di preservarne la cultura imprenditoriale e le tradizioni.
