Ottobre, andiamo, è ora di raccogliere le olive, così, tra una quindicina di giorni i frantoi torneranno a macinare olive e dalla loro polpa uscirà l’olio nuovo.
Sempre più consumatori aspettano questo momento per entrare nei locali dove sgorga l’olio appena franto e dove i profumi di erba appena falciata pervadono nell’aria.
In questi ultimi anni mai così tanti italiani hanno acquistato direttamente il loro olio e, questo, è da ricondurre all'attenzione per il benessere e per la salute, ma anche alla sostenibilità ambientale e alla volontà di difendere e valorizzare l'economia e l'occupazione del proprio territorio.
Tutto questo è quanto è emerso da una analisi Coldiretti/Ixè, presentata a Terra Madre Salone del Gusto organizzato da Slow Food a Torino, che dedica un apposito spazio alle esperienze di agricoltura sociale della Fondazione Campagna Amica.
L'alta qualità dei prodotti è la principale ragione di acquisto, seguita dalle garanzie di sicurezza e dalla ricerca di oli locali.