stop import prodotti trattati con glifosato secondo modalità vietate in Italia
AGROFARMACI: IL75% DEL MERCATO IN MANO A 3 COLOSSI
La Bayer con l’acquisizione della Monsanto per oltre 60 miliardi di dollari, controlla, insieme a ChemChina e DowDupont, il 75% del mercato degli agrofarmaci e il 63% del mercato delle sementi con un evidente squilibrio di potere contrattuale nei confronti degli agricoltori.
Lo sottolinea la Coldiretti a seguito della condanna, negli Usa per gli effetti di un diserbante a base di glifosato che avrebbe causato la grave malattia di un giardiniere in California che ha fatto crollare le quotazioni in Borsa.
In Italia – ribadisce Coldiretti - è comunque vietato l’uso del glifosato nelle aree frequentate dalla popolazione o da “gruppi vulnerabili” quali, ad esempio: parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bambini, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie, ma anche in campagna in pre-raccolta “al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura” per effetto del decreto del Ministero della Salute in vigore dal 22 agosto del 2016. L’Italia è, da sempre, all’avanguardia nelle politiche di sicurezza alimentare nell’Unione Europea e prosegue nell’affinamento delle misure precauzionali introdotte a livello nazionale per l’ingresso in Italia di prodotti stranieri trattati con modalità vietate nella Penisola.
Una misura, in sostanza, per garantire i primati acquisiti sia nella sicurezza alimentare che ambientale e confermati dall’ultimo rapporto del Ministero della Salute.