Di interessa per le Aziende Olivicole
“MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA NELLE MICRO E PICCOLE”
Legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” -Legge di stabilità 2016- G.U. 30 dicembre 2015, n. 302-
1. Come disposto dall'ultima Legge di stabilità è stato istituito presso l'Inail un fondo con la dotazione di 45 milioni per quest'anno e 35 milioni all'anno a decorrere dal 2017, Bando Isi-Agricoltura 2016.
2. Il finanziamento è sostenuto da Inail e dal Ministero del Lavoro.
3. Il finanziamento è destinato infatti agli investimenti per l'acquisto o il noleggio di macchine e trattori caratterizzati da soluzioni innovative per l'abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore e il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende.
Come funziona
Le aziende agricole che possono accedere agli incentivi sono le imprese individuali, le società agricole e le società cooperative operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli e in possesso dei requisiti specificati nel bando.
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda e per uno solo dei due assi di finanziamento previsti.
Saranno finanziati gli investimenti per l'acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricole o forestali caratterizzati da soluzioni innovative per l'abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore e il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende, nel rispetto del regolamento 702/2014 della Commissione europea.
Previste tre tipologie di progetti
I progetti finanziati dal bando Isi-Agricoltura 2016, in particolare, possono prevedere l'acquisto o il noleggio con patto di acquisto di due beni al massimo, da associare secondo questo schema:
1. un trattore agricolo o forestale più una macchina agricola o forestale dotata o meno di motore proprio;
2. una macchina agricola o forestale dotata di motore proprio più una macchina agricola o forestale non dotata di motore proprio;
3. due macchine agricole o forestali non dotate di motore proprio.
Per inviare la domanda e’ prevista una soglia minima di punteggio
La procedura di assegnazione degli incentivi è del tipo valutativa "a sportello" e terrà conto dell'ordine cronologico di presentazione delle domande.
Le imprese agricole dovranno inserire online i dati dell'azienda e le informazioni relative al progetto per cui richiedono il finanziamento, sulla base di una serie di parametri che determineranno il raggiungimento o meno della soglia minima di ammissibilità, pari a 100 punti.
Una volta conclusa la fase di compilazione, le aziende che avranno raggiunto o superato questo punteggio potranno inviare la propria domanda attraverso lo sportello informatico.
La pubblicazione degli elenchi in ordine cronologico evidenzierà quelle in posizione utile per accedere al contributo, che dovranno presentare alla sede Inail di competenza la documentazione che attesta il possesso dei requisiti previsti dal bando.
Il contributo può arrivare fino a 60mila euro
In caso di esito positivo della verifica da parte dell'Inail, i termini di realizzazione del progetto finanziato sono diversificati: 180 giorni nel caso di acquisto diretto dei mezzi agricoli o forestali, 365 nel caso di noleggio con patto di acquisto. Il contributo in conto capitale coprirà il 50% delle spese ammissibili sostenute e documentate dalle imprese agricole dei giovani agricoltori e il 40% dei costi sostenuti da tutte le altre aziende. I progetti da finanziare devono essere tali da comportare un contributo compreso tra un minimo di mille euro e un massimo di 60mila. I fondi saranno erogati dopo la conclusione del progetto, ma nel caso di contributi superiori a 30mila euro è possibile richiedere un anticipo pari a metà dell'importo, che sarà concesso previa costituzione di garanzia fideiussoria a favore dell'Inail. L'anticipo, però, non può essere concesso per i progetti che prevedono il noleggio con patto di acquisto.
L'importo, distribuito in budget regionali e provinciali, è ripartito in due assi di intervento:
· il primo, da cinque milioni di euro, riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria;
il secondo, da 40 milioni, destinato alla generalità delle imprese agricole.