L’AIPO – Associazione Interregionale Produttori Olivicoli ha organizzato per la prima volta sul nostro territorio il “1° Campionato Interregionale di potatura dell’olivo” in località Punta San Vigilio a Garda (VR).

Il 1° Campionato Interregionale di Potatura dell’Olivo è stato rivolto a tutti i tecnici e operatori, ma anche a tutti gli appassionati, che hanno voluto confrontarsi sotto il profilo delle abilità professionali acquisite nella cura e nella salvaguardia del patrimonio olivicolo esistente nel territorio.

I vincitori dell'edizione 2013 sono:

1° classificato - Scappini Massimo di Sovigliana Vinci (FI)

2° classificato - Santoni Gianni di Pietramurata - Dro (TN)

3° classificato - Bonamico Gianfranco di Arco (TN)

Hanno inoltre partecipato:

Ostuni Minuzzo ANgelo Marco di Padova

Cailotto Alessandro di Verona

Cipriani Paolo di Verona

Masiero Giorgio di Trissino (VI)

Fasoli Amos di Grezzana (VR)

A tutti va il nostro ringraziamento.

Foto edizione 2013

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I positivi riscontri che hanno caratterizzato la prima edizione del Campionato Interregionale di Potatura dell’Olivo ha fatto registrare una gradevole appendice nel tema, relativo alla giornata, come recita la firma in calce al lavoro, svolto da Cristina, Riccardo e mamma.

Un componimento di rara spontaneità che ha saputo descrivere l’evento, i concorrenti (10 provenienti dalle province di Vicenza, Trento, Verona, Padova e Firenze), i componenti la giuria, l’ambiente in cui si è svolto con una sintesi spigliata, quasi giornalistica, al pari della delusione che il loro papà non sia entrato nella “rosa” dei vincitori.

A parte questo gradevolissimo e insperato intermezzo, va sottolineato come questo nuovo impegno, promosso e organizzato dall’Associazione Interregionale Produttori Olivicoli di Verona(AIPO) nell’intento di valorizzare le diverse professionalità che presiedono all’attività di allevamento dell’olivo e di lavorazione dei suoi frutti, continui a registrare consensi e apprezzamenti fra i più significativi e autorevoli, soprattutto nel comparto che si sta avviando verso nuovi e più importanti traguardi.

Per la prima volta, infatti, questo tipo di competizione è stato presidiato da un regolamento che consentito ai diversi concorrenti di avere le medesime opportunità di vittoria avendo “normalizzato” le diversità delle chiome degli olivi selezionati per la potatura, oltre a non aver avuto bisogno di supporti, quali le scale, per procedere alla potatura delle piante.

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