Venerdì 17 febbraio l’AIPO ha tenuto otto ore di formazione didattica su “Scienza e tecnica dell’olio” all’interno del “Master in Filosofia del Cibo e del Vino”, corso post laurea che prepara manager e professionisti nell’ambito del marketing e della comunicazione, in grado di pensare, raccontare e dare valore all’unicità del made in Italy nel settore agroalimentare, vitivinicolo e olivicolo-oleario.
Alle lezioni di filosofi, sociologi, antropologi, economisti, geografi, agronomi, cuochi, gastronomi, dietologi, igienisti, storici dell’alimentazione, si è unita AIPO, così da portare una quarantennale esperienza nel settore di propria competenza.
Ai moduli didattici di Intesa Sanpaolo Formazione, dedicati all’innovazione di prodotto-processo, change management, sviluppo imprenditoriale, job creation, internazionalizzazione, si è inclusa anche la nostra Associazione e lo ha composto insieme a Veronesi Holding S.p.A., Agriform soc.coop.agr., Molino Quaglia S.p.A., Eataly Distribuzione s.r.l., Hangar Design Group, Signorvino – Gruppo Calzedonia; Pastificio Rana S.p.A., Lattebusche s.r.l.
In questo master i nomi del corpo docente sono di altissimo livello: Enzo Bianchi, Eva Cantarella, Massimo Cacciari, Philippe Daverio, Paolo Fabbri, Antonio Gnoli, Franco La Cecla, Gianni Moriani, Davide Oldani, Davide Paolini, Francesca Rigotti, Andrea Tagliapietra, Anna Maria Testa, David Riondino, Attilio Scienza, Italo Zannier oltre che docenti della Scuola Holden – Storytelling & Performing Arts.