Secondo il rapporto COOP 2019 i nuovi orientamenti del cibo sono tre:
1) Veloce;
2) Proteico;
3) Sostenibile.
1.1) La velocità in cucina
In Italia è in atto una rivoluzione gastronomica, diminuisce sempre più il concetto tradizionale di primo e secondo piatto, mentre si favoriamo gli spuntino, dolci o salati, frutta e verdura, meglio se già confezionate, come pure le barrette sostitutive dei pasti e tutto ciò che può rappresentare un piatto pronto.
Gli italiani in 20 anni hanno dimezzato il tempo passato a cucinare, ora è a quota di 37 minuti al giorno.
Questo fa crescere alle famiglie la spesa per la ristorazione extradomestica e, per le famiglie italiane nel 2018, sono 83 i miliardi di Euro per consumi alimentari fuori casa, pure quando si mangia in casa sono preferiti cibi pronti o rapidi da preparare.
È boom del cibo consegnato a casa, food delivery, utilizzato oramai dal 26% degli italiani e al supermercato trionfa il cibo pronto, instant food, con un +9,3% in un anno, spazio in cui ha trovato posto anche il sushi e, per questo, il 42% degli italiani è un ottimo acquirente.
Aumentano notevolmente gli acquisti di pentole elettriche, instant pot, +72,8% che promettono successi culinari istantanei, come contrappeso gli italiani riducono la spesa per smartphone, -1,6% da gennaio a luglio 2019.
2.1) Proteico
Il carrello degli italiani si riempia sempre più di cibi ricchi di fibre e proteine, nel 2018 su Google alla parola proteina sono associate 64 milioni di ricerche.
Ritorna sulle tavole la carne soprattutto italiana +3,5%
Sicurezza in tavola
calano delle bibite gassate;; il 78% dei consumatori si sente rassicurato dall’origine 100% italiana i cui prodotti crescono del +4,8% in un anno (2018 su 2017).
Nei consumatori sorge sempre più il sospetto su carboidrati e grassi (che fine farà la Dieta Mediterranea?).
2.2) Bevande
Per il vino sono sempre predilette le bollicine, Prosecco e spumanti continuano la loro crescita ininterrotta, come pure è boom della birra, 7 milioni gli ettolitri di birra bevuti nei primi 6 mesi del 2019.
E’ nata la moda delle acque aromatizzate, negli ultimi 12 mesi le vendite a valore registrano un +164,7%
3.1) Sostenibilità
Il 68% degli italiani ritiene corretto far pagare un supplemento per i prodotti in plastica monouso, così da scoraggiarne l’acquisto, considerando che ogni settimana ingeriamo involontariamente con gli alimenti 5 grammi di microplastiche, ovvero il peso di una credit card, una bottiglia d’acqua arriva a contenere fino a 240 microplastiche a litro.
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